La nostra prima vacanza è andata. Quindici giorni sono volati, e se ci penso nonostante siano pochi giorni che siamo tornati a casa, sembra già un ricordo lontano. Abbiamo staccato qualche giorno dalla solita routine, credo che ogni tanto serva un po a tutti staccare dalla vita di sempre. Giordan si è divertito un mondo. Il primo giorno era un po scettico nel vedere il mare, la sabbia. Dal giorno dopo è diventato un carrarmato. Diciamo che la mia non è stata proprio una vacanza, ma chi è mamma lo sa, che con i bimbi addio relax!! Anzi, credo che con un figlio oltre ad essere tutto un po più frenetico, è anche più speciale. Vai in spiaggia presto, godendoti la tranquillità del mare calmo, appena sveglio. Rivivi emozioni attraverso lui, attraverso i suoi occhi che vedono il mare per la prima volta, e ti chiedi… “Chissà cosa pensa..”
La maggior parte di noi non ricorda la sensazione che ha provato nel vedere per la prima volta il mare. Chissà cosa si prova a vedere qualcosa di così immenso, che a pensarci fa quasi paura. Io non so cosa pensasse mio figlio, ma tramite i suoi occhi ho rivissuto anche io quel momento. Essere genitori è tornare un po bambini, è tornare a rivivere tutto verso loro. E cosa c’è di più magico?
“Io non so cosa pensi quando guardi cose nuove, quando scopri nuove emozioni. Ma mi baso sul tuo viso, sui tuoi occhi, sul tuo sorriso. E se sorridi, non mi serve sapere cosa pensi, perché la cosa che conta, l’unica cosa che conta, è che tu, sia FELICE”
17 giugno 2015
Giordan ha visto per la prima volta il m a r e.