La fortuna nella sfortuna.

Ero un po scettica riguardo al fatto di iniziare a scrivere in un blog. Ero scettica riguardo al pubblicare qualcosa che mi riguardasse. Nell’ultimo anno la mia vita è stata completamente stravolta, da vivere le mie giornate spensierata da ventenne, mi sono trovata a vivere le mie giornate tra pannolini e pappe. Tante volte ho tenuto tutto per me, tante volte volevo qualcuno che mi ascoltasse ma non c’era nessuno. Questo blog nasce dall’esigenza di essere ascoltata, letta, capita o solamente avere uno spazio tutto per me. Voglio ricavarmi un pezzetto di tempo anche per me, esternare le mie emozioni, i miei sentimenti. Voglio far conoscere pian piano la mia esperienza, in modo che possa essere d’aiuto a tante ragazze che come me si trovano a crescere da sole il loro bambino. Non sono una mamma comune, non mi sveglio la mattina accanto al papà di mio figlio. Non aspetto che torni la sera da lavoro per cenare tutti insieme. Non sono quella mamma, e sì mi sarebbe piaciuto molto avere una famiglia tutta mia. Anzi, per dirla tutta, è quello che ho sempre sognato. Ma la vita non sempre va come vorresti, e spesso ti accade tutto il contrario di quello che aspettavi. Beh, non son quel tipo di mamma, ma sono una mamma e un papà. Devo avere il doppio delle forze è vero. La sera mi trovo a guardare la TV da sola e la mattina a fare colazione da sola. È vero anche che quando prendo il telefono non mi trovo mai “Ciao amore cosa fate tu e il mio piccolo?”. Quando esco non ho nessuno che mi aiuti a portare la carrozzina e le borse insieme. Potrei stare qua ad elencare mille cose, mille mancanze. Ma cerco di vedere il lato positivo. E allora dico, che quando la sera guardo la TV da sola ho un letto gigante da non condividere con nessuno se non con mio figlio. Quando la mattina faccio colazione da sola, non devo condividere i biscotti con nessuno e così posso mangiarli tutti io. E quando devo portare carrozzina e borse insieme fa nulla, mi farò i muscoli.
Ho gli occhi di mio figlio tutti per me, i suoi sorrisi tutti per me. E allora nella sfortuna mi ritengo fortunata.

Ah. Io sono Giorgia ed ho 24 anni. Mio figlio Giordan (2 mesi)  é la cosa piú bella che avessi potuto fare nella mia vita 💞